mercoledì 7 dicembre 2016

Intervista alle illustratrici!

1) Ciao! Presentati in cinque parole/ m-o-l-l-a!
2) Di dove sei?
3) Disegnare per te è…?
4) Quali sono i tuoi giochi preferiti?
5) Cosa significa per te essere onnivori?

CARIN MARZARO
1)Ciao! Sono Carin, una meditabonda ottimista, laboriosa, logicamente allegra.
2)Vivo in un paesino che si chiama Bertiolo. Nei dintorni ci sono campi, risorgive, lepri, alberi e tramonti bellissimi.
3)Perdersi per ritrovarsi.
4)Mi piacciono molto i videogiochi. Il mio preferito da sempre è Woodruff and the Schnibble of Azimuth! 
5)Vuol dire assaggiare tante cose diverse con tutti i sensi: annusare, strofinarci il naso, ascoltare i rumorini più impercettibili e le armonie più complesse, osservare da vicinissimo e da lontano, poi da sotto e da trequarti; e accarezzare, stringere, stropicciare. Sentire tutto, prendere quello che più mi piace e farlo mio per masticarlo e rimetterlo in circolo con quello che faccio.

Foto di SpaceTea Studio, illustrazione di Carin Marzaro




















MARTA ZANELLO
1)Marta/Onirica/Lunga/Lenta/Ascolta
2)Sono originaria di quella leggendaria zona che taluni chiamano "La Bassa". Da qualche tempo però mi sono trasferita nella big city di Udine.
3)... è quella cosa che mi fa star bene, un flusso di coscienza per segni, un'espressione.
5) Per me essere onnivori significa non stancarsi mai di assaggiare cose nuove.

Foto di SpaceTea Studio, illustrazione di Marta Zanello
























SUSANNA RUMIZ
1)Mattiniera/Organizzata/Lunatica/Laboriosa/Aerospaziale (non so se era quello che avevi in mente ma mi sono troppo divertita a cercare aggettivi adatti con le lettere di molla!!)
2)Ho vissuto per un bel pò di tempo in cima ad una collinetta vicino a Tarcento ma adesso sono scesa in città e vivo a Udine.
3) Fare le stesse smorfie e boccacce dei personaggi mentre li sto disegnando, giocare con le combinazioni di colori fino a trovare quella perfetta, immaginarmi delle storie parallele per ogni oggetto, animale o persona che passa per caso nelle mie illustrazioni.
4) Costruire rifugi segreti con coperte e cuscini sul divano dove rintanarmi a leggere, fare biscotti con le formine di star wars,  riempire i vasi del terrazzo di bulbi a caso e aspettare la primavera per vedere cosa crescerà.
5) Significa essere curiosi verso tutto quello che ci circonda, il modo migliore per incontrare qualcosa di bello e inaspettato.

Foto di SpaceTea Studio, illustrazione di Susanna Rumiz

M.O.L.L.A. va alla Pecora Nera!

Venerdì 25 novembre la redazione spaziale di M.O.L.L.A. è atterrata alla Pecora Nera per la presentazione al pubblico del giornalino! 
Caterina, Martina ed Elena hanno spiegato come è nato il progetto e hanno presentato brevemente i contenuti del primo numero.
Il tema è la città e viene trattato sotto diversi punti di vista: c’è la rubrica filosofica in cui si affronta il tema cercando di presentare ai piccoli lettori e alle piccole lettrici quali significati assume il termine città secondo le diverse epoche e i diversi pensatori. Poi ci sono giochi in cui si trovano buffi personaggi della città da colorare e lettere nascoste negli elementi urbani della città. Non possono mancare i fumetti e ci sono anche due brevi racconti da leggere!



Se i temi vi sconfinferano, acchiappate una copia del giornalino qua

mercoledì 30 novembre 2016

M.O.L.L.A. n.1!

Finalmente è arrivato M.O.L.L.A.!

Dal 22 novembre è uscito il primo numero di M.O.L.L.A. 
M.O.L.L.A., finanziato dal Comune di Udine nell’ambito del progetto Polis, è un magazine indipendente rivolto a bambini e bambine che amano divertirsi, che sanno appassionarsi e che vogliono curiosare il mondo intorno a loro. 
Ogni numero ha un tema diverso da scoprire; il tema del primo numero è LA CITTÀ e viene sviluppato nelle rubriche, nei fumetti, nei giochi e nei racconti che trovate nelle pagine di M.O.L.L.A.
Al primo numero hanno collaborato in 12 tra illustratori, grafici e scrittrici, tutti legati al territorio friulano.
M.O.L.L.A. lo potete trovare qua:


UDINE
Cartoleria Elisa di Garbino e Ribis, Piazzale Cella 70
Cartoleria La Paperella, Piazzale G.B. Cavalcaselle 5
Cartolibreria T.P.T., via del Pioppo 41
Libreria La Pecora Nera, via Gemona 46
Libreria Tarantola, via Vittorio Veneto 20
Libreria Ubik, Piazza Guglielmo Marconi 5
Libreria Friuli, via dei Rizzani 1
Kobo Shop, via Palladio 7
Kilometro Zero, viale Palmanova 38
PORDENONE
Libreria Al Segno, Vicolo del Forno 2
SPILIMBERGO
Libreria Moderna, via Manin 2/4
Edicola Primavera, via Corridoni 14
PORCIA
Libreria Baobab, via dei Serviti 35
TRIESTE

Libreria Lovat, Stabile Oviesse, Viale XX Settembre 20
FRANCAVILLA FONTANA (BR)
Libreria Francavillese, Corso Giuseppe Garibaldi 15

eee....BIGCARTEL! Se abitate in una delle città in cui non è ancora disponibile M.O.L.L.A., potete acquistarla sulla nostra piattaforma e-commerce. L'indirizzo è http://magazineonnivoro.bigcartel.com/

mercoledì 30 marzo 2016

Obiettivi e punti di vista


Il progetto M.O.L.L.A. prevede una rivista principale e un inserto fisso in cui vengono riportati, mese per mese, tutti gli eventi culturali per l'infanzia come teatro, cinema, spettacoli, laboratori artistici, letture, presentazioni di libri, mostre, organizzati all'interno del Comune di Udine.
Ma andiamo con ordine. Il corpo principale di M.O.L.L.A. è una rivista trimestrale di minimo trentasei pagine, progettate in modo da raccontare la storia dei vari quartieri della città sia nel presente che nel passato. Attraverso la rivista si vuole stabilire una fitta rete di collaborazioni con le cooperative culturali e gli enti che, a Udine e in regione, creano cultura. L'obiettivo è quello di avvicinare i bambini agli eventi che normalmente coinvolgono solo un pubblico adulto come ad esempio i festival di cinema e teatro, memorandum per aventi storici, eccetera.

M.O.L.L.A. non vuole avere un unico punto di vista (inevitabilmente quello degli adulti), ma vuole dare spazio anche alla voce dei piccoli utenti. Per questo motivo, tutti i bambini dai 6 agli 11 anni sono chiamati a partecipare attivamente alla redazione, discutendo, fornendo il proprio parere intorno al tema del trimestrale oppure inviando all'indirizzo mail proposte per giochi, fumetti, storie e rubriche. Inoltre, il progetto prevede una seria collaborazione con le scuole attraverso la realizzazione di laboratori affini alle tematiche proposte nelle le quattro uscite annuali della rivista. Le attività vengono concordate dalla redazione con le maestre che, in questo modo, possono arricchire il programma scolastico di laboratori pratici e sperimentali.

In definitiva, gli obiettivi fondamentali di M.O.L.L.A. sono:

  • creare un canale di comunicazione diretto tra chi fornisce cultura per l'infanzia e i diretti destinatari;
  • dare spazio ad autori (scrittori e illustratori) poco conosciuti;
  • unire il punto di vista degli adulti e dei bambini;
  • tenere aggiornato il piccolo pubblico sulle novità a loro destinate (in ambito librario, cinematografico, ecc.)
  • riuscire a mettere insieme armoniosamente testi e immagini/ avvalersi di un ottimo impatto estetico, colorato, che stuzzichi l'occhio del lettore;
  • essere stampata e rilegata in un contesto locale, in modo da sostenere l'artigianato del Comune di Udine e limitare spese e inquinamento.

venerdì 25 marzo 2016

Il numero pilota di M.O.L.L.A.

Si presenta molto carina

ma all'interno è ancora meglio!
Impossibile addormentarsi leggendola...

Troppo forte lo starnuto del vulcano!

E le mummie che fanno colazione??

Corro in posta! 


Alcune foto del prototipo di M.O.L.L.A., il Magazine Onnivoro!
Alla copertina seguono la rubrica cinematografica e quella letteraria (a cura della Libreria La Pecora Nera di Udine). Poi ancora la rubrica "filosofica" di Caterina Di Paolo e un bellissimo fumetto di Claudia Plescia direttamente ispirato alla sceneggiatura scritta dai bambini durante i laboratori.
Una doppia pagina tutta da colorare ad opera di Michele di Benedetto e la pagina della posta con le cartoline da compilare e spedire direttamente alla redazione della rivista! 
Se siete curiosi e volete leggere con calma M.O.L.L.A., allora correte alla libreria La Pecora Nera in via Gemona 46 (Udine). Troverete il numero pilota e una simpatica scatola per condividere le vostre idee e suggerimenti per il primo numero :)

mercoledì 23 marzo 2016

M.O.L.L.A. in stop-motion


M.O.L.L.A. è costituita da una rivista principale e un inserto fisso in cui vengono riportati, mese per mese, tutti gli eventi culturali per l'infanzia: teatro, cinema, spettacoli, laboratori, letture e mostre organizzate all'interno di ciascuna regione italiana.

Ma andiamo con ordine. Il corpo principale di M.O.L.L.A. è una rivista con un numero variabile di pagine da un minimo di 36 ad un massimo di 44. Ha uscita trimestrale e al suo interno si trovano: un racconto d'appendice (diviso a puntate per la lunghezza di cinque numeri circa), una serie di rubriche di varia natura (educazione ambientale, civica, alimentare, artistica), fumetti, giochi e interviste.

L'elemento che spicca in M.O.L.L.A. è il suo carattere divertente e accorto, il suo sguardo attento a tematiche attuali e contemporanee.



martedì 22 marzo 2016

Giornalini per tutti i gusti

Durante il mese di novembre, in ben sei classi di due scuole udinesi, si sono tenuti i laboratori sul giornalino. L'esperienza è stata positiva per tutti, redazione di M.O.L.L.A. e bambini compresi. 
Da un lato i bambini hanno visto entrare in classe supporti tecnologici come computer, scanner e tavoletta grafica...mentre dall'altro la redazione ha goduto dello spirito immaginifico dei bambini che, nella fase di brainstorming hanno giocato con il termine risveglio, tirando fuori le soluzioni più interessanti e spassose!

Illustrazione White City e Black City in "Burloni Pensatori"

Tutte le classi coinvolte hanno avuto come tema di base "il risveglio". La primissima fase del laboratorio è stata quella di trovare dei significati interessanti intorno al tema proposto. I bambini hanno tradotto "risveglio" con: risveglio dal letargo, risveglio della natura, di un vulcano spento, di un ricordo, della mummia del faraone, della coscienza, risveglio nelle fiabe, risveglio dalla morte, risveglio di un vampiro, il risveglio quotidiano, fino ad accennare a risvegli purtroppo contemporanei come quello del terrorismo.

fumetto da "Leggo School"

Dopo una giornata spesa ad osservare giornalini di varia natura (quotidiani, magazine, mensili,...) e isolare le caratteristiche fondamentali di ognuno, i ragazzi si sono riuniti in piccoli gruppi di lavoro. Ogni gruppo ha lavorato rispettivamente sulla partizione assegnata (chi la narrazione, chi la rubrica sulle recensioni, le interviste, e così via). All'interno dei gruppi i bambini si sono divisi i compiti in base alle proprie attitudini. Ciascuno è stato responsabile del proprio lavoro pur condividendo le scelte dei compagni e della classe. La squadra degli intervistatori ha interrogato i coetanei, le maestre e i genitori, raccogliendo le risposte all'interno di griglie o nella forma dell'elenco. I temi principali delle interviste sono stati il risveglio delle passioni, le abitudini sul risveglio mattutino, le abitudini notturne, il risveglio delle lingue e delle tradizioni.

intervista ad una nonna da "Burloni Pensatori"

Il gruppo della copertina ha agito in due modi: in alcune classi i bambini hanno realizzato un'unica copertina tutti insieme, mentre in altre ciascun membro ha avanzato una proposta diversa: tra le varianti è stata scelta quella più rappresentativa attraverso l'elezione dei compagni per alzata di mano. Il gruppo dei giochi, invece, ha ideato delle soluzioni originali oppure ispirate a enigmistiche o giochi "noti" come "ricongiungi i puntini", "trova l'uscita del labirinto", ecc.. .
Storie e fumetti hanno dato frutti curiosi e particolarmente geniali: a partire dalla storia "Il risveglio di Super T". Si tratta di una storia sul risveglio dell'identità di un bambino che all'inizio della storia è maschio e poi, acquistando dei super poteri, diventa femmina. Oppure la storia dell'orso Bruno che, stufo di ritirarsi in letargo durante l'inverno, decide di ingannare i suoi genitori e restare sveglio per vedere che succede. Poi ancora la storia della mummia Uhrtun Lugush, risvegliatosi dopo migliaia di anni e disgustato dal mondo per come è cambiato nei secoli.

Il risveglio del Faraone da "Alla Scoperta"

Infine non possiamo non citare la storia che un gruppo di bambini ha scritto a proposito del risveglio ecologico: la città di White City è il modello esemplare di convivenza tra la natura e tecnologia, mentre Black City è esattamente all'opposto.
Per quanto  riguarda i fumetti, invece, i bambini hanno avuto il loro fumetto divertente: alcuni rappresentano gli sketch delle mummie alle prese con e abitudini mattutine, altri ci raccontano la difficile impresa di risvegliare un vulcano e il risveglio del bambino nel cui letto si fiondano cinque cagnolini affamati.

I Conigli in Giappone da "R.A.T.T.O."

Le recensioni sono state varie, dai film ai libri, dalle abitudini sulla colazione in tutto il mondo ai propri incubi notturni.
Alla fine, durante la terza giornata, tutti i materiali sono stati raccolti e impaginati in un file pronto per la stampa! Con il contributo della scuola poi, sono stati stampati tanti giornalini quanti erano i bambini..così ognuno ha avuto la sua copia.




Ogni giornalino è diverso per struttura e contenuto. Tra i titoli troviamo R.A.T.T.O. (Rivista Amata da Tutta la Terra Ovale), Alla Scoperta, Amazing 5A, Fortunato chi legge, Burloni Pensatori e Leggo School.